A dispetto dei fiumi di luoghi comuni e della narrazione falsata che si fa sui social e nelle occasioni blasonate a proposito del mondo del lavoro, i dati veri e i racconti di tanti lavoratori delineano un quadro impietoso
dinamiche sociali
Notte del #LavoroNarrato, salute mentale, 1° maggio e la lotta contro le ipocrisie del lavoro
Per l’edizione 2023 della Notte del Lavoro Narrato, Frasivolanti ha affrontato il rapporto tra lavoro e salute mentale. Ecco gli interventi.
Il vero potere oggi è essere LIBERI [per davvero!]
“La libertà è rivoluzionaria” e “La libertà è terapeutica”.
Sono partita da queste due frasi per scrivere di un argomento a cui tengo molto: la libertà.
Come tante parole di uso comune, anche la parola “libertà” è stata stropicciata e privata del suo significato reale, troppo spesso assimilata al concetto di “potere di acquisto” o alla libertà di sentirci cittadini del mondo. Ma la libertà non ha nulla a che fare con il concetto di “consumo” di beni e possibilità. Cogliere il significato vero del termine e agire di conseguenza è la chiave per provare a dare un senso al nostro vivere
Thank you for your time: il dono del “grazie” e del tempo
“Thank you for your time” è una frase che sento spesso pronunciare dai miei colleghi al termine di una riunione o sul finire di una chiamata in cui sono state concordate alcune tappe cruciali di un lavoro.
Costanza e genetica
C’era una volta una ragazza che viveva in un paesino di provincia e che si innamorò di un uomo. Rimase incinta, ma i due non erano sposati e così la famiglia di lei la cacciò di casa
La vita è molto più di un preambolo a un messaggio o di uno scaricabarile
La comunicazione è il nostro motore, le parole sono l’ingrediente fondamentale che mescoliamo ogni giorno in bocca, tra le dita, nelle orecchie. Ogni giorno siamo immersi nella comunicazione, e dunque anche in un flusso poderoso di parole: scritte, lette, ascoltate.
Voltarsi un’ultima volta prima che il sipario si chiuda
Quando esco dalla porta di casa di qualcuno, o devo congedarmi ovunque mi trovi, saluto svariate volte. E dopo molti saluti, quando sembra finalmente giunto l’ultimo, io un’ultimissima volta (l’ennesima) saluto ancora voltando la testa e guardando la persona ferma sulla porta.
Quel che resta della mia seconda dose di vaccino
Cosa resta della mia seconda dose di vaccino? Un batuffolo di cotone imbevuto avvolto nel nastro adesivo.
Cosa resta dei volti che ho visto in coda con me? Non molto, a dire il vero. Ma qualcosa, nel tutto, mi ha colpito.
Se il mercato del lavoro ci vuole servi sostituibili, sta a noi cambiare paradigma
Ci si chiede come rendere il lavoro più efficiente, quali siano le chiavi del successo, come trattare le persone affinché siano produttive. Ma ci si dimentica qualcosa
I dolori della giovane Ghost Writer 👻
Esistono ancora i ghost writers? Ma certo che sì! Vi racconto di quando il fantasma ero io