Gianni Aversano

Parliamo di musica, teatro e scuola attraverso il racconto di Gianni Aversano, protagonista della chiacchierata del 30 novembre 2023 alle ore 19.00 in diretta streaming sulla pagina Facebook Frasivolanti.

Gianni è insegnante di storia e filosofia, cantante, attore, chitarrista e autore. Leader e fondatore del Trio Napolincanto, dal 2008 voce solista dell’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna.

🎭 Per presentare al meglio il percorso e la storia di Gianni Aversano, mi affido alle parole che lui stesso mi ha fornito e ad un paio di link, più giù, per approfondire.

“Da New York al Circolo Polare Artico, dall’Estonia ad Harvard, da Milano a Palermo, su rinomati palcoscenici ed in piccole sale di oratori, Gianni Aversano riesce a conquistare l’approvazione delle più disparate platee.
Attore, cantante, musicista, autore, insegnante di Filosofia ex maestro d’Infanzia, ideatore del Meeting della Canzone Napoletana.
L’originalità dell’arte di Gianni Aversano consiste nella valorizzazione dell’umano e della poesia che sono al fondo dell’arte partenopea, attraverso una forma di teatro-canzone coinvolgente ed appassionante.
La sua poliedricità gli consente inoltre di dare vita in modo originale alla famosa maschera di Pulcinella e ad una serie di personaggi esilaranti che popolano le vicende delle “macchiette” napoletane e il teatro di Viviani.
Nel 1997 fonda la Compagnia Napolincanto, che riceve il premio Histonium per l’impegno artistico e culturale finalizzato alla riscoperta della bellezza e del messaggio universale della canzone napoletana.
Da dieci anni Gianni Aversano è anche voce solista dell’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna e vanta delle collaborazioni col grande poeta napoletano Salvatore Palomba.
Il Tg1 musica e il Tg2 della RAI hanno mandato in onda pregevoli servizi sulla sua attività; “La stanza della musica” di Radio 3 RAI ha ospitato una esecuzioni live. L’Espresso, L’Avvenire e numerosi quotidiani regionali hanno parlato dell’attività di Gianni Aversano.
Tv2000 ha spesso dato spazio alle sue interpretazioni del repertorio della tradizione religiosa riconoscendo il modo nuovo e contemporaneo che non stravolge il messaggio antico.
Tra i vari spettacoli spiccano due opere teatrali originali: “Mozart e Pulcinella – serenata buffa di una notte napoletana”, operetta buffa che ha ottenuto notevoli riconoscimenti dalla critica teatrale, nella quale si racconta, tra esecuzioni di arie e brani popolari del ‘700 napoletano, della permanenza di Mozart a Napoli.
Di recente realizzazione è invece “Gobbosnob, esilio napoletano dell’insaziabile Leopardi”, nella quale si racconta degli ultimi quattro anni di vita a Napoli del poeta, dove tra canzoni, aneddoti e poesie emerge una Napoli città inconsapevolmente leopardiana, lavoro definito “straordinario ed originalissimo” dal grande critico letterario Filippo La Porta.
Otto dischi all’attivo tra cui “Miserere ‘e me” che si avvale degli arrangiamenti del maestro Maurizio Pica.”

💡 Per approfondire:

Articolo da Senza Filtro

Articolo da Artribune

Lo spazio per le domande resta sempre aperto. Gustatevi l’intervista a Gianni Aversano e ci vediamo più giù per alcune considerazioni finali.

Il video dell’intervista (link)

Il podcast (Spreaker)


Gianni Aversano ci ha raccontato la scuola: quel luogo che lui vive da insegnante ma che cerca di osservare attraverso gli occhi dei suoi studenti, di quei giovani a cui troppo spesso vengono attribuite colpe che non hanno e di cui invece noi adulti siamo tutti responsabili.

Ma Gianni, parlandoci di scuola, ci ha anche fatto entrare nel suo mondo fatto non solo di insegnamento. Ci ha aperto le porte delle sue passioni e del suo impegno. Un impegno che si esplica anche nella musica (è cantante e musicista) e nel teatro (Gianni ha creato infatti un teatro in casa sua: SMODA Spazio Maccus Officina Delle Arti).

Qual è l’insegnamento più importante che ha tratto dai suoi studenti? Come dovrebbe cambiare la scuola oggi per essere rispondente ai bisogni dei giovani e aiutarli a diventare adulti? In che modo arte e scuola si fondono e in quali punti si intersecano?

Di tutto questo, e di molto altro, ha parlato Gianni. Spero di poter dialogare molto presto nuovamente con lui.

Laura Ressa

Copertina: locandina creata con Canva in occasione dell’intervista

Scritto da:

Laura Ressa

Classe 1986 🌻 Digital Marketing Specialist & Web Writer 🌻 Frasivolanti